172016Mar
IL MELOGRANO

IL MELOGRANO

Oggi parleremo del Punica Granatum più conosciuto con il nome di Melograno. Frutto prodotto da una pianta originaria dell’ Asia del sud, presenta moltissime varietà, alcune commestibili, altre utilizzate solamente come uso decorativo. Il periodo di raccolta è ottobre e novembre quando il frutto ha una già un bel colore rosso perché una volta staccato dall’albero non maturano più. Questi poi…

Read More
32016Feb
ALLERGIE E INTOLLERANZE ALIMENTARI

ALLERGIE E INTOLLERANZE ALIMENTARI

Nel complicato mondo dell’alimentazione c’è ancora molta confusione sulla differenza tra allergia e intolleranza alimentare. La prima colpisce una piccola percentuale della popolazione (circa il 2-3%) ed è molto più grave perché può portare anche alla morte, mentre nella seconda i sintomi sono sicuramente meno gravi. Cerchiamo quindi di fare un po’ di chiarezza. ALLERGIA ALIMENTARE…

Read More
72016Gen
Alimentazione contro la cellulite

Alimentazione contro la cellulite

La cellulite è un nemico comune a molte donne: circa il 90% del sesso femminile in età fertile ne soffre. Spesso è il risultato di molteplici fattori come la predisposizione genetica, lo stress, lo stile di vita, i farmaci, la dieta e gli ormoni. Il nome scientifico della cellulite è Pannicolopatia Edemato Fibro Sclerotica (PEFS)…

Read More
62015Nov
Disidratazione e Performance

Disidratazione e Performance

La corretta idratazione è alla base di un corpo sano e in forma. Questo vale per tutti, ma soprattutto per gli sportivi poiché essi hanno un maggior rischio di disidratazione a causa dell’elevata quantità di acqua persa con il sudore. Studi scientifici hanno dimostrato che una perdita dell’1-3% dei fluidi corporei con la sudorazione, che porta…

Read More
192015Ott
Studio dell’ efficacia dell’ analisi B.IA. nelle lesioni muscolari

Studio dell’ efficacia dell’ analisi B.IA. nelle lesioni muscolari

Un recente studio ha verificato l’efficacia delle valutazioni della bioimpedenziometria nell’ambito delle lesioni muscolari. Riscontrabili spesso negli sportivi, vengono suddivise in base alla gravità dell’infortunio in lesioni di grado I (gravità minore), II, III (molto grave). Nell’articolo “Effects of muscle injury severity on localized bioimpedance measurements” gli autori valutano l’accumulo di liquidi durante le 24 ore dopo l’infortunio, studiando 21 casi…

Leggi articolo