12016Nov
DIETA PER L’IPERTENSIONE

DIETA PER L’IPERTENSIONE

L’ipertensione è una patologia che colpisce un gran numero di persone e può avere diverse cause. Viene definita come una condizione clinica in cui la pressione del sangue nelle arterie è elevata, portando a un incremento del lavoro del cuore e quindi aumentando la probabilità di ictus, infarto, aneurismi. La pressione risulta ed essere nella norma se i livelli sono intono ai 100-140 mmHg di sistolica e tra i 60-90mmHg di diastolica. Valori superiori a questi range danno luogo a una preipertensione (120-139/ 80-89 mmGH), a una ipertensione primaria (140-159/ 90-99 mmGH) o a una ipertensione secondaria (>160/ >100 mmGH).

In alcuni casi una modifica dello stile di vita e della abitudini alimentari può risolvere il problema senza bisogno di assumere dei farmaci.

 LO STILE DI VITA

L’ipertensione arteriosa in molti casi è causa da abitudini sbagliate. Modificare in generale il proprio stile di vita a favore di qualcosa di più salutare è il primo passo che bisogna compiere. La prima abitudine da perdere, se siete dei fumatori, è quella di smettere di fumare. In secondo luogo è necessario fare attività fisica: iniziare in modo graduale, con passeggiate o giri in bicicletta, per poi aumentare l’intensità e la frequenza quando sarete più allenati. Per ultimo, ma non di importanza, fare attenzione alle scelte alimentare. Le linee guida ci dicono che per diminuire il rischio di ipertensione è necessario, nei casi di soprappeso, un calo ponderale grazie a una dieta ipocalorica ben bilanciata. Inoltre è necessario limitare gli alcolici, il caffè e tutte le bevande che lo contengono in quantità elevate. Oltre a queste indicazioni è buona norma diminuire l’utilizzo del sale da cucina e soprattutto degli alimenti che ne contengono  quantità eccessive, come i prodotti confezionati o i salumi.

DIETA DASH

La dieta Dash è un regime alimentare studiato negli anni novanta negli USA proprio per combattere l’ipertensione. E’ una dieta sana e bilanciata, che prevede una alimentazione povera di sale, grassi saturi e ricca invece di vitamine e minerali.

Si basa sul consumo massiccio di frutta e verdura, con un apporto di proteine del 15% soprattutto di origine vegetale e con un consumo di fibra di 20-30 grammi al giorno. I carboidrati si aggirano intorno al 55% preferendo quelli complessi e limitando gli zuccheri semplici, mentre i grassi devono mantenersi intono al 25% di cui il 20% deve essere monoinsaturo (olio extravergine di oliva o semi oleosi). E’ una dieta che non implica particolari rinunce in termini di quantità o varietà, ma cerca di eliminare il più possibile i cibi spazzatura, confezionati e ricchi di grassi industriali.

E’ un regime alimentare quindi che dovrebbe essere seguito da tutti ed essere una alimentazione per la vita.