12017Nov
INTEGRAZIONE E SUPPLEMENTAZIONE

INTEGRAZIONE E SUPPLEMENTAZIONE

L’integrazione alimentare può essere considerata come qualcosa di addizionale a una sana e corretta alimentazione, con lo scopo di colmare eventuali carenze. Non deve però mai sostituire una corretta ed equilibrata assunzione di alimenti, ma deve solamente favorire il fisiologico equilibrio dell’organismo umano. Quando invece parliamo di supplementazione le cose risultano un pò diverse in quanto, partendo sempre dal presupposto che l’alimentazione deve essere sana ed equilibrata, il supplemento supporta l’organismo nello svolgimento di un lavoro che richiede il suo massimo impegno, ad esempio nella ricerca della massima prestazione sportiva. Dal punto di vista tecnico possiamo considerare come integratori vitamine, minerali, amminoacidi, proteine destinati  a integrare quello che non è possibile assumere con la sola alimentazione. Prodotti di questo tipo possono essere sia mono sostante oppure come miscele di sostanze utilizzabili quando la comune alimentazione è difficilmente gestibile, come ad esempio in prossimità di una gara oppure per attività che durano molto tempo. I supplementi  invece sono tutti quei prodotti in grado di supportare un organismo nel corso di una attività particolarmente intensa, e sono generalmente formati da alcune sostanze nutritive come carboidrati, amminoacidi, proteine uniti a sostante nutraceutiche come la caffeina, taurina, la carnosina, il ginseng ecc. La supplementazione può essere davvero utile nel sostenere la prestazione nel corso di una attività, dove è molto importante fornire al corpo in modo rapido una buona gamma di sostanze nutritive utili evitando sovraccarichi dal punto di vista digestivo. Questi supplementi possono essere sotto forma di bevande  che permettono la rapida assimilazione e non richiedono la masticazione, oppure sotto forma di barrette o tavolette che richiedono processi di digestione e assorbimento no sempre compatibili con certi tipi di attività. L’integrazione e la supplementazione possono quindi risultare fondamentali nell’atleta, ma anche in questo caso il fai da te può essere pericoloso ed è necessario stimare e valutare le quantità di supplementi da dare a seconda dello sforzo fisico, affidandosi a professionisti nel settore della nutrizione.