Che cos’è la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica è un paiano alimentare che induce nell’organismo la formazione di sostanze acide
definite “corpi chetonici” . La produzione di corpi chetonici avviene quando si assume una quantità molto bassa o nulla di zuccheri poichè l’organismo ed il cervello, in particolare, utilizzano i corpi chetonici come fonte di energia.
L’osservazione risalente agli anni ’20 che il digiuno può sedare le crisi epilettiche ha portato la messa a punto di un tipo particolare di dieta chetogenica che viene utilizzata nell’epilessia, ma anche per altre patologie. Alla base del meccanismo d’azione della dieta sembrano esserci proprio i “corpi chetonici” che vengono prodotti dal fegato per sopperire alla mancanza di zucchero (glucosio) e diventano il carburante primario che il cervello utilizza per assolvere alle sue mansioni.
Si può vivere senza carboidrati?
I carboidrati vengono considerati nutrienti NON essenziali al pari di alcuni acidi grassi, aminoacidi o vitamine in quanto l’organismo umano ha la capacità’ di sintetizzare glucosio a partire dagli aminoacidi e dal glicerolo ed i fabbisogni energetici possono essere soddisfatti anche da lipidi e proteine in carenza di carboidrati. L’ organismo è in grado di adattarsi ad una dieta priva di carboidrati: dopo meno di un giorno di digiuno l’organismo dipende dalla sintesi endogena di glucosio e dalla deviazione del metabolismo verso
l’utilizzazione dei grassi di riserva.
In condizioni fisiologiche si ritiene tuttavia necessario introdurre una quota di carboidrati sia per prevenire un eccessivo catabolismo delle proteine corporee sia per evitare un accumulo di metaboliti come i corpi chetonici nel caso dei grassi o l’urea nel caso delle
proteine. Inoltre l’eliminazione degli alimenti fonte di carboidrati può comportare carenze di vitamine, minerali e fibra alimentare. La riduzione dell’apporto dei carboidrati nel trattamento dell’epilessia e di altre condizioni patologiche è ricercata a scopo terapeutico e, come tale, deve essere prescritta e controllata dal medico.
Chi può avere beneficio dalla dieta chetogenica?
Le linee guida italiane e internazionali considerano la dieta chetogenica un trattamento non farmacologico efficace per pazienti con epilessia resistente ai farmaci e per quei pazienti in cui i farmaci antiepilettici provocano gravi effetti collaterali. Inoltre la dieta è l’unica terapia attualmente disponibile per malattie in cui esiste un alterazione nell’utilizzazione di carboidrati (zuccheri) e quindi un deficit nella disponibilità di energia nel cervello come la malattia da carenza del trasportatore di glucosio cerebrale (GLUT 1) e la carenza di
un enzima denominato piruvato deidrogenasi. L’utilizzazione della dieta chetogenicapermette al cervello di disporre di un carburante alternativo allo zucchero. Inoltre è indicata anche in casi di cefalea e si sta studiando un suo utilizzo in altre patologie Può essere un valido aiuto per la perdita di peso, in quanto la dieta chetogenica IPOCALORICA garantisce una perdita di peso abbastanza rapida. E’ di fondamentale importanza sottolineare che questa tipologia di dieta deve sempre essere elaborata da uno specialista