12019Mar
Dieta e Psoriasi

Dieta e Psoriasi

La psoriasi è una malattia eritemato-desquamativa cronica di durata variabile, che può interessare la cute e a volte anche le articolazioni,  con decorso in cui si alternano fasi di remissione a fasi in cui la malattia si manifesta. Le chiazze di psoriasi si localizzano abitualmente in maniera simmetrica e interessano principalmente le superfici cutanee come gomiti, ginocchia, regione lombo-sacrale, cuoio capelluto.
La terapia della psoriasi varia a seconda del tipo, dell’estensione e della gravità della malattia stessa.

IMPORTANZA DELLA DIETA NELLA CURA DELLA PSORIASI

Poichè  coesistono molte disfunzioni in un soggetto con psoriasi,  l’approccio nutrizionale è molto importante. Diversi sono i fattori nutrizionali che possono svolgere un ruolo nella psoriasi.

  • Apporto energetico :la malattia può essere migliorata con diete ipocaloriche
  • BMI: la psoriasi presenta una correlazione positiva con l’indice di massa corporea, cioè i pazienti più
    gravemente colpiti da psoriasi hanno più probabilità di essere obesi e, quindi, la riduzione del peso raccomandato in questi pazienti.
  • Alcool: L’alcol stimola il rilascio di istamina che può aggravare le lesioni cutanee.
  • Grassi: un certo numero di studi non controllati hanno dimostrato l’effetto benefico dell’olio di pesce e del
    pesce, ricco di PUFA ω-3, sulla psoriasi e artrite psoriasica.
  • Glutine: da studi scientifici è emerso chedell’incidenza della psoriasi è maggiore nei pazienti con malattia celiaca. Inoltre nei pazienti con psoriasi. E’ necessario quindi il ripristino della mucosa intestinale, evitando l’uso del glutine.

DIETA ANTIINFIAMMATORIA

E’ molto importatante, nei pazienti con psoriasi, utilizzare una alimentazione antiinfiammatoria, quindi  avere un corretto rapporto tra acidi grassi ω-6 e ω-3 polinsaturi (PUFA) con gli alimenti. La nostra alimentazione è sbilanciata verso una eccessiva assunzione di omega 6 a discapito degli omega 3. Per il paziente con infiammazione, l’aumento del consumo di alimentari ricchi di PUFA ω-3 può essere terapeutico a causa della sua capacità di sopprimere la produzione di citochine infiammatorie. La dieta che potrebbe avere effetto sulla infiammazione è senza prodotti alimentari trasformati quali cereali raffinati, latticini, zuccheri raffinati e oli raffinati, ed è quasi interamente composta da cibi non trasformati come frutta fresca, verdure, e ricca di pesce in particolare pesce azzurro.